Una crostata di poche parole da mangiare in silenzio, appena svegli, in una stanza inondata di luce dal sole mattutino, assaporando l'inizio di una timida primavera.
Ingredienti (tortiera di 20 cm di diametro)
.100 di farina di meliga
.70 gr di semola
.110 gr burro
.80 gr di zucchero
.80 gr di mandorle
.50 gr di tuorlo d'uovo
.1 pizzico di sale
.aroma di vaniglia
.marmellata di lamponi
Mescolare la farina gialla con la semola. Aggiungere il burro freddo e con l'aiuto delle farina e di una spatola fare un briciolame. Disponete il composto a fontana e versate al centro i tuorli, le mandorle pestate finissime con lo zucchero, sale, l'odore di vaniglia e impastare. La pasta risulta essere piuttosto delicata. Far riposare in frigo per 3-4 ore.
Imburrare e infarinare la tortiera, stendervi la pasta stesa , spalmarvi poi la marmellata e decorare a piacere con l'impasto rimanente.
Infornare a 180° per 40' circa.
questa torta nella "credenza" è destinata a restarci ben poco!
RispondiEliminabuona la crostata con la pasta di mandorle, ciao a presto, mtteo
Mi piace perchè la farina di meliga le conferisce un po' di rusticità :) a presto! Ciao!!
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