Torta Gialla

Ma dopo la primavera ci dovrebbe essere l'estate oppure erro?

Qui il Sole sta giocando a nascondino da troppi giorni ormai e il Cielo non fa altro che corrucciarsi, lamentarsi e piangere. Chissà poi chi lo avrà offeso.


Insomma, basta che qualcuno faccia qualcosa e ritrovi il Sole... non penso sia difficile scovare un'enorme palla gialla luminosa che cerca di celarsi dietro a queste grigie nubi brontolone, no?! In fondo è necessario prendere un'aereo, oltrepassare la spessa coltri di nuvole e...tac, eccolo lì il Sole, tutto solo a non far nulla. Prima o poi si annoierà a star lì, dico io. E allora si riaffaccerà e si divertirà a guardarci da lassù mentre noi, piccoli puntini, ci affanniamo a correre di qua e di là... senza più l'ombrello.


In attesa che decida di mostrarsi nuovamente, reinterpreto la danza della pioggia. La mia è la danza del Sole: lo invoco con sbuffi di farina gialla e con l'accogliente calore del forno. 
In sua mancanza, ci accontentiamo di questa torta gialla.

INGREDIENTI PER RITROVARE IL SOLE:
.200 g di burro
.170 g di zucchero semolato
.2 uova medie
.250 g di farina di mais fumetto
.1 bustina di lievito per dolci
.6/7 cucchiai di latte intero
.scorza grattugiata di mezzo limone bio
.150 g di mandorle tostate
.60 g di uvetta


Circa 4 ore prima tirate fuori dal frigo il burro e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente.  Lavoratelo poi con le fruste fino a una consistenza spumosa, aggiungete lo zucchero e montate per altri 5'. Unite le uova a temperatura ambiente una alla volta. Grattugiate mezza scorza di limone e aromatizzate così l'impasto.
Addizionate la farina di mais finissima, setacciata con il lievito, alternandola con i cucchiai di latte. Da ultimo, incorporate le mandorle tritate con cura e l'uvetta precedentemente ammollata, strizzata e infarinata.
Versate in una tortiera di 22 cm di diametro e infornate a 180° per circa 45'-50'. 
Appena fredda, spolverizzate con zucchero a velo.

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